Alcuni ricercatori di Londra (Regno Unito) hanno rilevato che la partecipazione a gruppi di canto nella propria comunità può contribuire a ridurre la respirazione difficoltosa e a migliorare la salute e il benessere delle persone affette da malattie polmonari croniche.
Lo studio è stato presentato in occasione del congresso invernale della British Thoracic Society (la società britannica nata con lo scopo di migliorare la cura dei disturbi respiratori) tenutosi mercoledì 2 dicembre 2015.
Lo scopo della ricerca è stato quello di valutare se la partecipazione regolare a lungo termine a un gruppo di canto potesse migliorare la qualità della vita delle persone affette da malattie polmonari. Lo studio è stato condotto su 16 persone con disturbi respiratori che frequentavano un gruppo di canto un’ora alla settimana, per un periodo di tempo compreso tra 6 e 15 mesi.
Ai partecipanti allo studio è stato chiesto di fornire informazioni circa il proprio stato di salute e benessere. Questi hanno riportato progressi sotto vari aspetti, tra cui un maggior controllo della respirazione e un miglioramento della salute mentale, riferendo anche di aver instaurato nuove amicizie e creato una piccola comunità.
Un gran numero di partecipanti ha osservato, nell’arco di un anno dall’adesione al programma, una riduzione del numero di visite dal medico e un’attenuazione dei sintomi di respirazione difficoltosa.
Questo tipo di gruppi di canto sta guadagnando sempre maggior popolarità nel Regno Unito, grazie anche al supporto della British Lung Foundation (la fondazione britannica impegnata nella lotta alle malattie respiratorie); si auspica pertanto che questa esperienza possa essere replicata in varie parti d’Europa al fine di sostenere un maggior numero di persone con malattie respiratorie.