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Tosse cronica

Tutti prima o poi nella vita soffriamo di tosse. Le persone sane tossiscono come meccanismo di protezione per liberare le vie respiratorie da sostanze che irritano ipolmoni, come il fumo o qualcosa che è andato di traverso. Può anche essere unsintomo di alcune condizioni, come l’asma, la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) o l’influenza. Tuttavia, in alcune persone la tosse può durare mesi oanni. Gli esperti ritengono che 1 persona su 10 possa convivere con questo tipo di tosse. Questa scheda informativa contiene informazioni sui sintomi della tosse cronica, sulle sue cause e sui fattori scatenanti, nonché su alcuni modi per gestire questa condizione. Negli adulti, la tosse cronica può essere definita come una tosse che dura più di otto settimane e si manifesta senza i sintomi seguenti: tosse con sangue, respiro affannoso persistente, grave mancanza di respiro, perdita di peso, febbre, debolezza, sonnolenza e dolore. 

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Chi può soffrire di tosse cronica?


La condizione tende a colpire le persone in età avanzata, con un picco di incidenza intorno ai 50 anni. Le donne hanno il doppio delle probabilità di soffrire di tosse cronica rispetto agli uomini. 

Quali sono le principali cause e i fattori scatenanti della tosse cronica?


La tosse cronica può essere causata da un’altra condizione, tra cui asma, rinite (naso chiuso, pruriginoso o che cola), BPCO, bronchite o malattia polmonare interstiziale (ILD). Anche se questo potrebbe spiegare il motivo per cui si ha la tosse, glioperatori sanitari di tutto il mondo suggeriscono che anche quando la tosse èpresente contemporaneamente a un’altra condizione, potrebbe essere necessario untrattamento separato.  

Alcune delle principali cause/fattori scatenanti della tosse includono: 

  • Danni ai nervi (nota anche come ipersensibilità alla tosse) 
  • Infiammazione delle vie aeree superiori o inferiori (ad esempio asma, riniteorinosinusite, in cui la cavità è infiammata) 
  • Farmaci ACE inibitori (ad esempio ramipril, perindopril), utilizzati per trattare l’ipertensione e l’insufficienza cardiaca  
  • Fumo 
  • Reflusso dallo stomaco o scarsa motilità del tubo digerente (esofago), in cui il contenuto risale dall’esofago fino alla gola 
  • Agenti irritanti sul lavoro o di altro tipo 

È comune che la tosse cronica sia causata da una bronchite cronica dovuta al fumo di sigaretta. Tuttavia, è raro che i fumatori chiedano consiglio al medico solo a causa dellatosse. La maggior parte delle persone curate da pneumologi o presso cliniche specializzate nella tosse non sono fumatori.  

Le persone affette da tosse cronica hanno i nervi ipersensibili. Ci sono alcuni elementi che possono scatenare un attacco di tosse. Di seguito è riportato un elenco dei fattori scatenanti comuni: 

  • Irritanti, come il fumo del tabacco, i prodotti profumati e l’inquinamento 
  • Cambiamenti nell’attività fisica 
  • Ambienti caldi o freddi, o spostamento in un ambiente diverso, come uscire di casa in una giornata fredda 
  • Parlare o cantare 
  • Posizione supina 
  • Alzarsi la mattina 
  • Mangiare 
  • Stress/emozioni 

Quali sono i sintomi della tosse cronica?


Il sintomo principale della tosse cronica è la tosse stessa, ma può manifestarsi in modi molto diversi nelle persone, ad esempio in base alla frequenza con cui si tossisce e alla durata di ogni attacco di tosse. Altri sintomi includono: 

  • “Solletico” persistente al petto e alla gola 
  • Sensazione irritante o pruriginosa al petto e alla gola 
  • Raucedine o altri tipi di problemi vocali 
  • Sensazione di gola bloccata 
  • Sapore strano in bocca 
  • Mal di testa 
  • Dolore toracico o addominale 
  • Svenimento (sincope da tosse) 
  • Incontinenza (problemi nel controllo della vescica e dell’intestino) 

La tosse cronica può avere un impatto enorme sulla qualità della vita. Si potrebbe scoprire che le cose che possono scatenare un attacco di tosse, tra cui mangiare eparlare, portano a limitare la propria vita sociale e sentirsi isolati. Le persone affette da tosse cronica spesso si preoccupano dell’impatto che la tosse può avere sul coniuge, sulla famiglia e sugli amici, e che possa ostacolare le attività sociali quotidiane, come andare al cinema o al ristorante. 

“Sapevo di dover tossire in presenza di altre persone. Lavoravo come direttore clinico per una grande organizzazione, il che comportava molte riunioni. Se avevo bisogno di parlare, bevevo litri d’acqua per lubrificarmi la gola ed evitavo di mangiare durante il giorno, il che significava che la sera avevo molta fame.”

Sue Nelson, Regno Unito, soffre di tosse cronica da 17 anni

Come viene diagnosticata la tosse cronica?


Nonostante sia molto comune, molte persone affette da tosse cronica potrebbero averedifficoltà a ottenere una diagnosi dal proprio medico, a causa della scarsa comprensione o consapevolezza della condizione. È necessario eseguire una radiografia del torace, un test di funzionalità polmonare (noto come spirometria) eunemocromo completo per cercare le cellule allergiche (eosinofili). 

Per diagnosticare una tosse cronica, il medico dovrà normalmente porre delle domande sulla tosse, come: 

  • Quando si ha la prima tosse al mattino?
  • Si manifestano altri sintomi?  

L’anamnesi è utile per individuare eventuali condizioni o sostanze irritanti sottostanti che potrebbero causare la tosse. Alcuni sintomi possono suggerire una causa sottostante, ad esempio respiro sibilante dovuto ad asma e BPCO, bruciore di stomaco (reflusso) o naso che cola (rinite). La tosse scatenata da diversi fattori, come certi odori, aria fredda, parlare, cambiare posizione del corpo o mangiare certi cibi, può suggerire un’ipersensibilità ai suddetti. In questo caso il problema di fondo è un disturbo dei nervi delle vie aeree. 

Tra i sintomi preoccupanti che potrebbero richiedere un consulto urgente ci sono perdita di peso, febbre, infezioni toraciche ricorrenti, raucedine persistente (ma non intermittente), difficoltà di deglutizione e tosse con sangue. Se si avvertono questi sintomi, consultare sempre un medico. Potrebbe non esserci una causa grave, ma vale la pena farsi controllare. 

Il medico potrebbe chiedere quanto è grave la tosse o in che modo influisce sulla propria vita, direttamente o utilizzando scale o questionari speciali, come: 

  • Scala numerica (solitamente da 1 a 10, dove 10 indica la tosse più grave)  
  • Scale analogiche visive (VAS) (solitamente 1-100 mm, dove 100 mm indica latosse più grave) 
  • Questionari sulla qualità della vita correlati alla tosse, ad esempio il questionario sulla tosse di Leicester 
  • Questionario sul reflusso delle vie aeree di Hull (utile per diagnosticare il reflusso non acido delle vie aeree) 

Come si cura la tosse cronica?


Per la tosse cronica sono disponibili diversi trattamenti. Trattamenti diversi funzionano su persone diverse, quindi potrebbe essere necessario provare diverse opzioni prima di trovare quella più adatta. 

Rimozione di sostanze irritanti  

Per prima cosa, il medico consiglierà di rimuovere eventuali irritanti evidenti. Se si fuma, si consiglia di smettere (la maggior parte dei fumatori nota che la tosse migliora dopo aver smesso). Scopri di più sui benefici di smettere di fumare e di farlo quando si soffre di una malattia polmonare.

In caso si stia assumendo un farmaco ACE inibitore, il medico potrebbe interromperne la cura e sostituirlo con un’alternativa. La tosse causata dall’ACE inibitore potrebbe richiedere alcune settimane per risolversi dopo la sospensione del farmaco. Si deve modificare la terapia farmacologica solo dopo averne parlato con il proprio medico.  

Trattare le condizioni sottostanti  

Il medico potrebbe prescrivere una cura per qualsiasi altra condizione sottostante che potrebbe causare la tosse. Sarà necessario individuare la condizione sottostante e decidere il trattamento migliore.  

Le condizioni che possono essere associate alla tosse includono comunemente asma, reflusso e naso chiuso (rinite), i medici solitamente avviano trattamenti mirati per queste condizioni. 

In caso di tosse con emissione di muco (detta tosse grassa o produttiva), questa potrebbe essere il risultato di bronchite cronica, bronchiectasia o rinosinusite. Per curare questa condizione, gli operatori sanitari potrebbero prescrivere un trattamento con mucolitici, antibiotici o indirizzare a un fisioterapista. 

Quando la tosse persiste  

Se la tosse persiste nonostante il trattamento delle condizioni sottostanti o non vengono identificate le medesime, potrebbe essere diagnosticata una “tosse cronica refrattaria” (RCC). In genere il problema di fondo è un disturbo dei nervi delle vie aeree noto come ipersensibilità alla tosse e richiede un trattamento specifico. A seconda del tipo di tosse che si ha, il medico potrebbe consigliare di provare uno di questi trattamenti: 

  • Le compresse di solfato di morfina a basso dosaggio sono solitamente ben tollerate ed efficaci in poco più della metà dei pazienti con tosse persistente. Glieffetti collaterali più comuni includono stitichezza e sonnolenza.  
  • Farmaci neuromodulatori come gabapentin, pregabalin e amitriptilina. Esistonoprove limitate che questi farmaci possano essere utili. Gli effetti collaterali, in particolare la sonnolenza, tendono a rappresentare un problema. 
  • Terapia non farmacologica per il controllo della tosse. Questo trattamento nonprevede farmaci, ma prevede l’uso di esercizi per sopprimere la tosse. Disolito viene eseguito da logopedisti, ma anche da altri terapisti, ad esempio fisioterapisti. Esistono due studi clinici randomizzati e controllati (RCT) chedimostrano la sua efficacia. Gli studi RCT sono considerati la prova piùaffidabile sull’efficacia dei trattamenti.  

Sono attualmente in corso diverse sperimentazioni di nuovi farmaci che agiscono specificatamente sui nervi che causano la sensazione di irritazione.  

I risultati di queste sperimentazioni sono incoraggianti e uno di questi farmaci, ilgefapixant (Lyfnua), è stato approvato per l’uso in alcuni paesi in Europa, GiapponeeSvizzera. 

Esistono altri modi per gestire i sintomi?


Poiché la tosse varia da persona a persona, ognuno tende a trovare metodi diversi pergestirla, a seconda delle proprie esigenze. In caso di sovrappeso, perdere anche una piccola quantità di peso può aiutare a ridurre la gravità dei sintomi della tosse. Studi hanno dimostrato che anche sedute specialistiche di logopedia possono rivelarsimolto efficaci nel controllo della tosse. 

Di seguito sono riportate alcune tecniche che le persone affette da tosse cronica utilizzano per gestire i sintomi. 

“Per gestire l’asma e la tosse, cerco di muovermi il più possibile. Cammino molto, vado anche in bicicletta e nuoto, e queste attività con me funzionano.”

Betty Frankemölle, Paesi Bassi, affetta da tosse cronica e asma.

“Mi assicuro sempre di portare con me dell’acqua, perché se inizio a parlare la mia voce si indebolisce e mi viene la tosse. Evito i posti molto caldi e mi assicuro di coprirmi bene e di coprirmi la bocca se esco al freddo. Mi assicuro inoltre di assumere i farmaci esattamente come mi sono stati prescritti.”

Sue Nelson, Regno Unito, soffre di tosse cronica da 17 anni.

“Ho imparato a concentrarmi sul mio respiro per cercare di acquisirne minimamente il controllo, credo che in un certo senso ci stia riuscendo.”

Ing-Marie Osterlund, Regno Unito, affetta da tosse cronica da 10 anni.

Cosa stanno facendo gli esperti in campo medico riguardo alla tosse cronica?


Gli operatori sanitari di tutto il mondo hanno recentemente prodotto una nuova dichiarazione sulla tosse cronica, in cui per la prima volta si suggerisce di gestirla come una condizione distinta. Questa dichiarazione verrà condivisa con gli operatori sanitari in Europa per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tosse cronica e aiutarli a diagnosticare e curare questa condizione. 

Ora che la tosse cronica è stata definita in questo modo, gli esperti sperano che più persone ricevano un approccio mirato per gestire la tosse. Ciò consentirà inoltre ulteriori ricerche sulla sindrome e sulle sue cause, con conseguente miglioramento del trattamento, della cura e del supporto per le persone che convivono con la tosse cronica. 

È possibile accedere alla dichiarazione dell’esperto sulla tosse cronica all’indirizzo seguente: https://erj.ersjournals.com/content/55/1/1901136 

Leggere qui la sintesi non tecnica delle linee guida cliniche: Tosse cronica 

Questo materiale è stato preparato con l’aiuto del professor Alyn Morice, del professor Lorcan McGarvey, del dott. Seanarker, della dott.ssa Marta Dąbrowska, di Sue Nelson, Betty Frankemölle, Jill Adams e dell’ing.-Marie Osterlund.